La zuppa di lenticchie con castagne essiccate è un piatto tipico della cucina tradizionale povera del napoletano.
L'accostamento di sapori diversi e, per certi versi "contrastanti" (lenticchie e castagne spezzate) forniscono a questo piatto invernale un gusto particolare, arricchito dall’aggiunta della pancetta di maiale.
La Trattoria La Campagnola, custode di antichi ricettari del secolo XIX e XVIII, lo ripropone ritenendolo ancora attuale e degno di una riscoperta più diffusa.
La zuppa di lenticchie con castagne spezzate va accompagnata da un vino rosso campano.
Nota Gennaro, titolare dell’Enoteca Vinorium Historia, Via Tribunali 33, propone:
Il Falerno, il vino degli imperatori che nasceva in una terra prediletta, eternato dalla letteratura dell’età aurea romana, è il primo esempio di crù nella storia del vino.
Il terroir dal quale si produceva questo grande vino dell’antichità classica era l’ager Falernus costituito dalle terre a nord del fiume Volturno e strettamente a ridosso del monte Massico.
I popoli Aminei della Tessaglia vi introdussero la vite e in poco tempo l’ager Falernus ebbe risonanza in tutto l’orbe per il vino Falerno, ritenuto a quei tempi, il migliore dei vini italici.